venerdì 8 maggio 2015

Maratona di Praga di Lamberto Guzzetti

Nel lontano novembre 2014 dopo le insistenze di Rosario, cado nella tentazione di partecipare alla mia prima maratona internazionale in quel di Praga. Ci preoccupiamo subito del volo ed il pernottamento lasciando per ultima l’iscrizione alla gara. Quando, ad inizio dicembre, cerco di iscrivermi ho la sorpresa che le iscrizioni erano già chiuse.
Da qui l’idea di chiedere informazioni sul servizio pacer dando la mia disponibilità; mentre gli altri sono riusciti ad iscriversi tramite le onlus, io decido di giocare la carta pacer ed alla fine dopo diverse peripezie ho fatto centro. Vi lascio immaginare la soddisfazione quando mi hanno comunicato che facevo parte del “pacing team” per le 4:15.

Il giorno della gara mi reco all’appuntamento per il briefing e non vi nascondo che l’emozione era come quella della prima volta che feci questo servizio. Il gruppo è ristretto ed i miei compagni di avventura sono Jana (la famosa “young beatifull woman”) e Peter entrambi ceki con cui c’è subito un buon affiatamento. Indossiamo uno zainetto con la vela, anziché i soliti palloncini, e risultiamo visibilissimi. Fra chi chiede informazioni sulla gara, passo ecc. mi accorgo che ci sono molti italiani che si meravigliano di trovare un pacer connazionale.
Alle 9,00 precise lo sparo ed il serpentone si muove lentamente dalla stretta via in cui siamo incanalati; ci metteremo 8 minuti prima di passare dal tappeto ma non ci dobbiamo preoccupare perché il nostro tempo sarà sul real time.
Jana è una fantastica trascinatrice e la gente lungo il percorso, per la maggior parte a ridosso del centro città, è molto partecipativa, applausi ed incitamenti sono spontanei, musica e le band lungo il percorso sono moltissimi che si alternano ai numerosissimi ristori.
Tutte distrazioni che alleviano la fatica per un percorso non certo da tempo, dato molti su e giù e tanti tratti di sampietrini. I kilometri passano velocemente e senza quasi accorgersene arriviamo al 41° km; nel viale finale prendiamo le vele in mano ad mo’ di sbandieratori percorriamo lentamente il rettilineo finale incitando i runners che si accingono a finire la loro gara. L’arrivo mano nella mano verrà immortalato dai fotografi e per me è stata una grandissima soddisfazione.
Il nostro week end in compagnia degli altri tressini è continuato lunedì e martedì ed è stato un bel defaticamento in questa bellissima e tranquilla capitale europea.

Lamberto Guzzetti

I tempi dei partecipanti


Pos. Pos. M/F Pos. Cat. Pett. Cognome Nome Tempo RealTime
 1471   1369   675   2558  FIORENIS DARIO  03:44:22   03:42:59 
 2809   2542   231   3858  PICCINNI CARLO  04:06:29   04:02:52 
 2971   298   29   F3146  PALUMBO ANNAMARIA  04:10:13   04:06:37 
 3303   2937   66   3859  PICCINNI MATTEO  04:17:46   04:14:11 
 3447   3049   645   5750  POGLIANA FABRIZIO  04:20:37   04:16:09 
 3614   3180   312   9112  GUZZETTI LAMBERTO  04:22:58   04:14:38 
 5114   4281   634   8798  VITOLO ROSARIO  05:05:45   04:58:06 

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