sabato 22 febbraio 2014

'a maratona di Rosario Vitolo

A Milano, mia città di adozione, ho partecipato alla mia prima maratona.
A Napoli, mia città natale, dopo aver gareggiato alle più blasonate, Roma, Firenze e Venezia, ho concluso con le maratone in Italia.
Spero di non smentirmi perchè è duro eradicare il "virus" della maratona.
La città del sole  ha accolto noi tressini (Lamberto, Fabrizio, Marinella, Marco Torretti e Ciro Izzo) e i rispettivi familiari, con una splendida giornata primaverile.
Prima della partenza avevo avvertito il gruppo che avrebbero visitato una città sorprendente: un "teatro a cielo aperto". Una città  ricca di bellezze storiche e paesaggistiche . Unica condizione abbondonare gli atteggiamenti mentali padani.
Al rientro, con mia grata letizia, ho registrato una generale soddisfazione del gruppo e dell'amalgama che si è creato.

Tutti ci siamo dati appuntamento alla Coast to Coast di dicembre prossimo, classica spettacolare di 31 Km sulla costiera amalfitana.
Quanto al percorso, bellissimo il lungomare di Pozzuoli, i 3 transiti per il lungomare di Mergellina, mente il transito in via Toledo (via dello shopping napoletano) a ridosso di Piazza Plebiscito non è stato transennato e ci ha creato problemi. Qui io e Marinella abbiamo perso sicuramente più di 5 minuti sul real time rispettivo giacchè convinti di essere fuori percorso da un gruppo di atleti che avevano partecipato alle gare collaterali (mezza e staffetta), a metà della via Toledo siamo ritornati indietro per poi ripercorrerla tutta di nuovo una volta che gli addetti alla vigilanza di Piazza del Plebiscito ci confermavano che invece eravamo sulla strada giusta.
Peccato per questa sbavatura organizzativa che, dopo 30 Km di gara, quando si incomincia a sentire la fatica, indispone non poco.
Credo che questa maratona, con questo percorso, e con una più attenta organizzazione,  possa avere sicuramente dei numeri più significativi rispetto ai circa 700 iscritti.

Rosario Vitolo

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