lunedì 28 gennaio 2013

Mezza di San Gaudenzio, un'impresa di testa e gambe - di Christian Rotondaro e Luca Bortolaso

“Ora si riparte, si rivedono gli obiettivi e ci si prepara per la prossima sfida! :-) “ Così scrivevo ad ottobre subito dopo la Mezza di Cremona, la mia prima Mezza Maratona conclusa in 1h28’32”. Da quel giorno sono passati solo 3 mesi in mezzo ai quali c’è stata un’altra Mezza (Busto con 1h26’06”) ma soprattutto 2 mesi intensi di allenamento in quel di San Vittore Olona, sempre sotto la vigile attenzione del coach Luca Bortolaso. Lui (la mente) ed io (le gambe), uniti in una sinergia plasmata col sudore delle ripetute in pista, siamo gli artefici di questa bella impresa di oggi che risponde al tempo di 1h23’26” (media 3’57”/km). La sera prima sognavo di poter fare 1h24”.. già mi calcolavo le medie a cui dovevo attenermi x raggiungere questo obiettivo. E’ andata ancora meglio delle più rosee aspettative. Il lavoro e i sacrifici pagano sempre, la tenacia e la costanza di allenarsi sono 2 alleati che non ti mollano mai se li rispetti. Se penso poi che questa Mezza di San Gaudenzio non avrei dovuto nemmeno correrla.. infatti è stato un ripiego alla mancata partecipazione di Vercelli per influenza.. tra l’altro recuperata completamente in tempo!

Devo ringraziare però anche Marco Raimondi e Gaetano Pignataro.. oggi miei compagni di corsa con i quali ci siamo incoraggiati a vicenda a non mollare. Senza di loro, non credo avrei fatto un tempo così! Sono partito con medie/km da brivido.. infatti rabbrividivo al pensiero che il primo 1/3 di gara avevo 3’52”/km di media.. pensavo che il rischio di crollare prima del dovuto era alto! Pensieri però che allontanavo subito via dalla mente prima che potessero contaminare le gambe. L’arrivo è stato dietro a Marco, imprendibile e prontissimo a respingere i miei attacchi sterili perché ormai avevo già dato tutto. La gioia incontenibile di guardare il Garmin e leggere quel tempo.. la soddisfazione di arrivare insieme a chi ho sempre visto parecchio davanti e soprattutto la voglia matta di chiamare Luca e annunciargli che “abbiamo” vinto !!

Christian Rotondaro

Chi scrive ora è Luca (Bortolaso): che dire, sono senza parole per descrivere l'immensa felicità che provo nel veder raggiungere un così bel traguardo a Christian, grande amico di vecchia data ma runner ancora in erba che solo da poco, qualche mese, fa parte della "scuderia" 3Esse. Ho il piacere di allenare Chris da qualche mese, e se penso che solo alla fine dell'estate c'è stato il suo esordio assoluto in una mezza maratona, mi viene la pelle d'oca nel vedere come in 3 mesi sia riuscito a "limare" il suo tempo sulla distanza di quasi 5 minuti, una vera eternità! Certo, qualcuno potrebbe dire che all'inizio è facile migliorare tanto: bastano un po' di allenamento specifico e un po' di esperienza per fare grandi miglioramenti! Certo, senza dubbio, ma teniamo presente che l'esperienza nelle gare così lunghe non la si acquisisce certo in un batter d'occhio e soprattutto non è facile interpretare al meglio distanze che al minimo errore tattico non ti perdonano, in termini di fatica! Se sbagli a distribuire lo sforzo, in fondo non ci arrivi! E Chris da questo punto di vista è stato maestro nel metterci gambe, testa e soprattutto cuore. Ha dimostrato di essere presente a sè stesso nonostante si viaggiasse a ritmi limite per il suo attuale livello, rischiando di incappare nell'errore di inesperienza di voler dare tutto e subito per rimanere attaccato ai compagni di fatica. Invece ha gestito la gara, non si è fatto prendere dall'euforia dei primi km, ha interpretato il tracciato al meglio e ci ha messo quella cattiveria agonistica che contraddistingue i veri runners più navigati per raggiungere l'obiettivo che ci si era prefissati, anzi, andando oltre! Il primato personale di Chris ottenuto in questa gara è una vittoria per lui in primo luogo e premia la sua grande dedizione e il suo impegno anche quando gli allenamenti sono duri e massacranti, e premia anche me che nel mio piccolo ho l'onore e il piacere di considerarmi la mente che mette a disposizione qualche conoscenza sportiva e tecnica per fare in modo che il risultato venga raggiunto con metodo e ragionamento! L'essere riuscito a portare Chris a migliorare di 5 minuti in 3 mesi il tempo nella mezza maratona mi rincuora e mi fa ben pensare che tutto sommato nel nostro piccolo stiamo lavorando davvero bene, con una metodologia che sta dando molti frutti, in quel di San Vittore Olona, campo che è di diventato la nostra seconda casa, e di cui ringrazio i responsabili Pietro e Barbara, gentilissimi padroni di casa che ci ospitano sempre con tanta simpatia! Si sta creando davvero un bel gruppo di lavoro, del quale vado fiero, che comprende, oltre a Chris, anche Antonio, Giuseppe, Cabiria e Sara! Se penso che fino a pochi mesi fa non esisteva niente di tutto questo: è bello vedere come le cose prendono forma e da una semplice richiesta di aiuto per il programma d'allenamento che Chris mi fece qualche mese fa, gli obiettivi stanno crescendo sempre di più e iniziamo a guardare oltre ogni aspettativa iniziale!
Ora il timone della nave è puntato in direzione di Roma: la mezza maratona Roma-Ostia a marzo è il prossimo obiettivo che ci prefiggiamo, e abbiamo tutta l'intenzione di fare bene attaccando ancora il personale!
L'avventura continua e speriamo di andare a caccia di sempre nuovi traguardi e soddisfazioni agonistiche e tecniche! Mai fermarsi!!
Un abbraccio a tutti i runners 3 Esse!!!

Luca Bortolaso


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