martedì 29 gennaio 2013

Perchè - di Roberto Mendicino

Perché? Dopo aver letto tanto, questa sera mi è venuta voglia di scrivere: il fatto che sia all’indomani di una buona prestazione, è da considerarsi prettamente casuale…
Tralascio la parte relativa alla sveglia alle 6.20 di domenica mattina, credo che si trova da queste parti abbia digerito da tempo tal crudeltà.

Destinazione. L’appuntamento è di quelli “imperdibili”, la prima gara del campionato sociale; lo stesso campionato sociale che lo scorso anno mi ha visto uscire dal podio proprio all’ultima gara (la stessa gara che ha incoronato il campione in carica Michele “Azzurro” Mainini… ps: Maino, torna presto, mi mancano i tuoi tacchinamenti pre gara!!!).
Direzione Novara, Mezza di San Gaudenzio. Già, una bella mezza. Una distanza che fino allo scorso autunno era per me totalmente sconosciuta, e che oggi mi sta educando alla sofferenza in vista della mia prima maratona.

I ragazzi (e le ragazze). La comitiva è ben assortita, ci sono i top runner: quelli che si vedono al ritrovo… e al ristoro finale! Poi ci siamo noi, quelli che anche in cuor proprio si considerano dei top runner! La competizione parte subito, una sfida a chi si dichiara più acciaccato dell’altro; e allora torno ai tempi dell’università quando i soliti che non sapevano niente portavano a casa i 30.

La forza trascinante di un gentile sorriso (Mezza di San Gaudenzio) - di Rosario Vitolo

Da quando corro è la prima volta che esco di casa per andare a partecipare ad una gara che mi terrà fuori per mezza giornata e mia moglie non mi saluta con il solito musone ma con un sereno sorriso e con un'insolita sorprendente complicità. Sono stupito!
Allora penso, oggi dovrà essere un corsa speciale.
In macchina, avviso Marco e Marinella che alla partenza li abbandonerò, partirò nelle prime fila, con i top runner, perchè dovrà essere giornata di personal best.
Inutile dire che i miei "compagni di merendine" mi hanno deriso per tutto il viaggio dicendomi che mi avrebbero iscirtto d'ufficio al "Club degli asociali", ma niente mi ha dissuaso dal mio intendimento.
Sono partito con i top runner facednomi trascinare dal loro ritmo, il 1° Km l'ho corso a 4.34' poi, con la paura costante di "scoppiare", ho mantenuto una media di qualche decina di secondi sopra i 5' al Km fino al 15 Km. Alla vista del campanile di Novarai ho capito che di gambe e di testa c'ero. Era proprio la giornata giusta.
Obettivo raggiunto: REAL TIME h.1.53',37".
La forza trascinante di un gentile sorriso!!! Meditate donne...meditate...

Rosario Vitolo

lunedì 28 gennaio 2013

Mezza di San Gaudenzio, un'impresa di testa e gambe - di Christian Rotondaro e Luca Bortolaso

“Ora si riparte, si rivedono gli obiettivi e ci si prepara per la prossima sfida! :-) “ Così scrivevo ad ottobre subito dopo la Mezza di Cremona, la mia prima Mezza Maratona conclusa in 1h28’32”. Da quel giorno sono passati solo 3 mesi in mezzo ai quali c’è stata un’altra Mezza (Busto con 1h26’06”) ma soprattutto 2 mesi intensi di allenamento in quel di San Vittore Olona, sempre sotto la vigile attenzione del coach Luca Bortolaso. Lui (la mente) ed io (le gambe), uniti in una sinergia plasmata col sudore delle ripetute in pista, siamo gli artefici di questa bella impresa di oggi che risponde al tempo di 1h23’26” (media 3’57”/km). La sera prima sognavo di poter fare 1h24”.. già mi calcolavo le medie a cui dovevo attenermi x raggiungere questo obiettivo. E’ andata ancora meglio delle più rosee aspettative. Il lavoro e i sacrifici pagano sempre, la tenacia e la costanza di allenarsi sono 2 alleati che non ti mollano mai se li rispetti. Se penso poi che questa Mezza di San Gaudenzio non avrei dovuto nemmeno correrla.. infatti è stato un ripiego alla mancata partecipazione di Vercelli per influenza.. tra l’altro recuperata completamente in tempo!

martedì 22 gennaio 2013

Avevo proprio voglia di correre

É così che risponde Forrest Gump al giornalista che gli domanda il perchè, partito dalla contea di Greenbow, abbia attraversato lo stato dell’Alabama di corsa.

Non ha corso per la pace nel mondo, per i senza tetto, per i diritti delle donne o per l’ambiente; per Forrest Gump non valgono le classiche risposte da nuova miss America, lui, semplicemente, aveva voglia di correre.

Ognuno di voi, ognuno di noi, ha mille ragioni per correre: forma fisica da raggiungere, equilibrio mentale da mantenere, vivere la soddisfazione di avercela fatta e, perchè no, migliorare, di gara in gara, il proprio personal best. Ragioni che ci fanno guadagnare un profondo rispetto dai nostri amici non runners quando, in un mondo ancora sonnolento che si deve svegliare, ci vedono alzarci alle 6 del mattino vestiti con improbabili tutine per... andare a correre, semplicemente.

A questo “semplicemente” possiamo decidere di aggiungere un qualcosa: correre per fare del bene, correre per contribuire al benessere ed al progresso della nostra Società.

Come farlo concretamente? Trova tre amici, iscrivetevi alla staffetta della Milano City Marathon del 7 aprile e scegliete la Fondazione sulla Fibrosi Cistica come Onlus a cui devolvere parte del costo del pettorale. In questo modo diventerai un loro “ambasciatore”, ne porterai il logo sul pettorale e contribuirai a raccogliere fondi per progetti di ricerca utili a combattere quella che è la malattia genetica grave più diffusa.

“Ho attraversato l’Alabama perchè voglio contribuire ad una grande impresa: vincere la Fibrosi Cistica”

E’ questa la nostra risposta al mondo sulle nostre necessità di endorfine.

Reina Cabiria

martedì 15 gennaio 2013

Incontro Milano city marathon

Team 3 Esse e Running Saronno ti invitano all’incontro con gli organizzatori della Milano City Marathon 2013.
Ti aspettiamo martedì 22 gennaio alle ore 21.00 presso l’auditorium comunale di Rescaldina in via Matteotti, 2.

Dillo agli amici e non mancate, vi aspettiamo numerosi!

Scarica qui il volantino
Clicca sull'immagine per calcolare il percorso

domenica 13 gennaio 2013

La serata con il campione Danilo Goffi

Venerdì sera grande successo di pubblico per l'incontro con il campione Danilo Goffi.
Erano presenti più di 80 atleti e atlete di diverse società podistiche, tutti attenti ad ascoltare e carpire i segreti dell'atleta legnanese specializzato nella maratona.
Danilo ha intrattenuto la platea per un paio d'ore (che sono letteralmente volate) con slide esplicative sulla migliore preparazione alla maratona e raccontando diversi aneddoti  riguardanti i sui 17 anni di carriera podistica. Inoltre, durante l'incontro, ha risposto alle numerose domande di noi runners curiosi e desiderosi di apprendere quanti più segreti possibili dal campione. 
A fien serata una vera sferzata di energia e "voglia di correre" aleggiava per tutta la sala.

Clicca qui per vedere alcune foto della serata

Questa una piccola biografia dell'atleta ospite presa da wikipedia:
"Danilo Goffi (Legnano, 3 dicembre 1972) è un atleta italiano, specializzato nella maratona.
Nel 1991 è stato vincitore del campionato europeo junior dei 10.000 metri in pista a Salonicco (Grecia). Tuttavia è dalla maratona che ha ottenuto i migliori risultati della carriera. Ne ha disputate 20 di cui 6 in occasioni iridate. Il suo primato è di 2 ore, 8 minuti, 33 secondi; terzo classificato a Rotterdam (Olanda) il 19 aprile 1998. Nelle olimpiadi si piazza nono classificato ad Atlanta (Georgia, Stati Uniti d'America) con 2 ore, 15 minuti e 8 secondi".

mercoledì 9 gennaio 2013

Campionato sociale 2013

Ecco l'elenco delle prime 4 gare del campionato sociale.

  1. 27/01/2013 - Mezza maratona di San Gaudenzio
  2. 24/02/2013 - Piede d'oro Cadrezzate
  3. 17/03/2013 - Mezza maratona di Vigevano (prova a cronometro)
  4. 21/04/2013 - Piede d'oro Gazzada

martedì 1 gennaio 2013

Gallery 2013

Riviviamo, attraverso gli scatti, l'emozione delle manifestazioni a cui abbiamo partecipato.
Per visualizzare la gallery cliccate sulla didascalia della foto.

Per le foto ringraziamo i soci, Antonio Capasso, Arturo Barbieri per le foto del sito Podisti.net, gli amici di CorsAmica e Photo-sport per le foto del 5 comuni trail di Ghiffa